La Cooplat batte Livorno in rimonta (65-64) Quinta vittoria casalinga e quarto posto Rotttura del menisco per Francesco Villano
Entusiasmante affermazione della Gea Cooplat Grosseto nella nona giornata del campionato di serie D di basket. I ragazzi di David Furi piegano (65-64 il risultato finale) il Piccolo Birrificio Clandestino Livorno dopo aver recuperato diciassette punti di ritardo accumulati in un disastroso secondo quarto, nel quale sono passati dal +3 al -15. Nella seconda parte del match, però, Grosseto ritrova la grinta migliore e riesce a recuperare in soli dieci minuti tutto il ritardo e si mantiene avanti fino alla sirena finale: un’altra vittoria pesantissima, ottenuta contro una diretta avversaria alla corsa per i playoff. Una gara vietata ai deboli di cuore: la Gea,ha fatto vedere la faccia migliore, compresa una grande tenuta fisica, e quella peggiore e ora serve solo continuità e recuperare al più presto gli assenti per rimanere ai vertici del torneo. LA CRONACA. La Cooplat parte forte e nel primo quarto, grazie ad un Lorenzo Morgia molto preciso al tiro, riesce anche a mettere insieme un vantaggio di sette punti (11-4 a 6’43), prima di chiudere i dieci minuti iniziali sul 19-16. Ad inizio secondo quarto la Fides trova subito il pareggio con una bomba del neoentrato Botteghi. Per la formazione grossetana è l’inizio di una frazione particolarmente disgraziata: i biancorossi sbagliano anche i canestri più facili e subiscono un parziale di 28-10: dopo essere stati anche sotto di diciassette punti, il ritardo si attesta sui quindici punti. I livornesi volano in contropiede e firmano una serie di quattro canestri da tre punti che cambiano il volto alla partita. Il coach Furi cambia continuare i quintetti, ma la squadra non reagisce e continua a subire la vivacità di Mori (dieci punti nel quarto, con due “bombe”) e dei suoi compagni.
La Gea al rientro dagli spogliatoi appare trasformata e dopo due triple di capitan Santolamazza rientra definitivamente in partita. Il pressing messo in atto dal coach Furi dà i suoi frutti. Morgia è strepitoso ed anche Contri riprende confidenza con il canestro. Villano, prima di uscire per un infortunio (rottura del menisco laterale), firma il canestro del 52-52, mentre i tiri liberi di Santolamazza riportano avanti Grosseto.
Nell’ultimo quarto è Zecca a segnare il primo canestro (57-56) dopo 2’58” di gioco all’insegna degli errori da una parte e dall’altra. La gara rimane appassionante e giocata punto a punto. I due tiri liberi di Lorenzo Morgia (che chiude a 20) portano avanti di un punto, 65-64. La Cooplat, con tanta grinta e cuore, mantiene questo tesoretto fino alla fine, proseguendo l’imbattibilità casalinga.
IL TABELLINO
GEA COOPLAT GROSSETO-PICCOLO BIRRIFICIO CLANDESTINO LIVORNO 65-64 COOPLAT: Giovacchini n.e., Villano 5, Pierozzi 4, Bambini, Romboli 5, Morgia 20, Contri 11, Ricciarelli 6, Dolenti, Santolamazza 14, Scarpino n.e., Tattarini. All. David Furi. PICCOLO BIRRIFICIO CLANDESTINO: Zecca 13, Botteghi 6, Andrea Lorenzini 6, Buselli 4, Borgioli, Giannetti 3, Mori 15, Luca Lorenzini 6, Paolini 3, Vannini 4. All. Emiliano Papucci. ARBITRI: Andrea De Soricellis di Lastra a Signa e Simone Giovannardi di Firenze. PARZIALI: 19-16, 29-44; 57-54 NOTE: usciti per falli Vannini (a 2’ del 4°); tiri liberi Grosseto 14/20, Livorno 7/20; infortunio a Francesco Villano nel 3° quarto.
Sanitaria Ortopedica torna alla vittoria Piombino travolto in un derby senza storia
Ritorno prepotente alla vittoria per la Sanitaria Ortopedica Gea che, nella palestra di via Meda, travolge (61-23 il finale) il malcapitato Piombino, in un derby che non ha avuto mai praticamente storia. Piombino, con il carattere che lo contraddistingue, ha provato a ripetere l’impresa compiuta con il Quartiere Firenze (9 su 11 nel tiro da tre), ma stavolta ha trovato una difesa aggressiva, che ha limitato al massimo le tiratrici, costringendole a provare le “bombe” con l’avvversaria addosso. In gran spolvero invece l’attacco maremmano, trascinato da Elena Furi (20 punti, 6/12 da 2 e 2/3 da 3; 7 rimbalzi e 7 palle recuperate), che ha chiuso la gara praticamente nel primo tempo, finendo avanti di 10 il primo quarto e addirittura di 26 il secondo. Nella ripresa il coach David Furi ha cambiato difese e ha ruotato tutta la rosa a disposizione, con il risultato che la squadra ha allungato ancora sfiorando i quaranta punti di vantaggio. Lo spauracchio Piombino si è insomma dissolto più facilmente del previsto. Unica nota stonata l’infortunio di Anna Carnemolla, che ha provato per un paio di minuti, ma poi ha chiesto il cambio per il solito fastidio al polpaccio. Ottimo il comportamento di tutta la squadra, a cominciare dalla ex Chiara Cazzuola (11 punti e 5 rimbalzi), che ha regalato al pubblico presente un paio di canestri di alta scuola.
Serie C femminile, i risultati del 4° turno: Baloncesto Firenze-Quartiere 5 Firenze 52-40, Pall. Femm. Prato-Femme San Miniato 79-38, Altopascio-Pielle Livorno 63-53, Gea Grosseto-Pall.Piombino 61-23, Manetti Castelfiorentino-Pall. Viareggio 31-53.
Sconfitta con un po’ di amaro in bocca per la Maregiglio Gea Under 18 sul parquet del Cus Pisa. I biancorossi di Luca Faragli sono stati in vantaggio nei primi 10 minuti, nonostante qualche palla persa di troppo, e sono rimasti partita fino all’ultimo quarto (29-25 all’intervallo), nel quali i locali hanno allungato. Troppe le occasioni sciupate dai grossetani per aggiudicarsi l’incontro, anche se va detto che il Cus Pisa ha sfoderato una difesa aggressiva e ben organizzata. Peccato perché il confronto era alla portata di Mazzei e compagni.
Pesante ko della formazione Under 15 del Centro Orafo Gea, travolta (99-44) nel derby con la Pall. Grosseto Team 90. I ragazzi allenati da Moreno Rosadoni, avanti 21 punti dopo 10’, sono andati al riposo con 40 lunghezze di vantaggio e dopo essere arrivati a un più sessanta, hanno chiuso con un inatteso più 55. A parziale attenuante della giovanissima formazione della Gea, guidata da Alberto Eracli, c’è l’assenza di due dei giocatori più esperti, Rossi e Baglioni, tra i migliori nella vittoriosa partita con la Pielle Livorno. Un incidente di percorso da dimenticare in fretta per tornare a lavorare con serenità per i prossimi impegni. UNDER 15, PALL. GROSSETO-CENTRO ORAFO GEA 99-44 CENTRO ORAFO GEA: Scurti 3, Muntean 12, Guarente, Mazzei 17, Bruni 4, Morviducci 7, Grilli 2, Martellini, Ferrari, D’Alfonso, Faralla, Prina. All. Eracli. PARZIALI: 30-9, 57-17; 85-25.
Alle Ipecos non basta lottare come tigri
Stop preventivato per le ragazzine dell’Ipecos Gea Under 14 sul terreno di Volterra. Con un organico di sole otto atlete e con Vinci, Di Stano e Mertens reduci dalla bella esperienza nella selezione regionale 2005, il quintetto grossetano ha ben figurato: «Sono molto contento delle bimbe – dice il coach Luca Faragli – hanno lottato come tigri». UNDER 14, BASKET VOLTERRA- IPECOS GEA 71-37 IPECOS GEA: Tanganelli, Di Stano, Scalora, Nunziatini, De Michele, Mertens, Vinci, Giulia Faragli. All. Luca Faragli. PARZIALI: 27-8, 38-16; 59-24.
I baby della Pasticcceria Giannini crescono
Una citazione particolare infine per la Pasticceria Giannini Under 13: nonostante un’altra netta sconfitta, sul campo del Giannetti Cecina, i baby allenati da Attilio Pepi ed Elena Furi stanno mostrando un bel miglioramento, considerato che sono al primo anno di attività. UNDER 13, GIANNETTI CECINA-PASTICCERIA GIANNINI GEA 78-25 PASTICCERIA GIANNINI: Anselmi, Boncompagni, Carlea, Censini, Chinellato, Di Nisio, Ruffoli, Ruta, Silvestri. All. Attilio Pepi. PARZIALI: 29-10, 48-17, 66-20
NEWSLETTER n° 13 – 29 11 2017 was last modified: Novembre 29th, 2017 by admin
Entusiasmante affermazione della Gea Cooplat Grosseto nella nona giornata del campionato di serie D di basket. I ragazzi di David Furi piegano (65-64 il risultato finale) il Piccolo Birrificio Clandestino Livorno dopo aver recuperato diciassette punti di ritardo accumulati in un disastroso secondo quarto, nel quale sono passati dal +3 al -15. Nella seconda parte del match, però, Grosseto ritrova la grinta migliore e riesce a recuperare in soli dieci minuti tutto il ritardo e si mantiene avanti fino alla sirena finale: un’altra vittoria pesantissima, ottenuta contro una diretta avversaria alla corsa per i playoff. Una gara vietata ai deboli di cuore: la Gea,ha fatto vedere la faccia migliore, compresa una grande tenuta fisica, e quella peggiore e ora serve solo continuità e recuperare al più presto gli assenti per rimanere ai vertici del torneo.
Ritorno prepotente alla vittoria per la Sanitaria Ortopedica Gea che, nella palestra di via Meda, travolge (61-23 il finale) il malcapitato Piombino, in un derby che non ha avuto mai praticamente storia. Piombino, con il carattere che lo contraddistingue, ha provato a ripetere l’impresa compiuta con il Quartiere Firenze (9 su 11 nel tiro da tre), ma stavolta ha trovato una difesa aggressiva, che ha limitato al massimo le tiratrici, costringendole a provare le “bombe” con l’avvversaria addosso. In gran spolvero invece l’attacco maremmano, trascinato da Elena Furi (20 punti, 
Pesante ko della formazione Under 15 del Centro Orafo Gea, travolta (99-44) nel derby con la Pall. Grosseto Team 90. I ragazzi allenati da Moreno Rosadoni, avanti 21 punti dopo 10’, sono andati al riposo con 40 lunghezze di vantaggio e dopo essere arrivati a un più sessanta, hanno chiuso con un inatteso più 55. A parziale attenuante della giovanissima formazione della Gea, guidata da Alberto Eracli, c’è l’assenza di due dei giocatori più esperti, Rossi e Baglioni, tra i migliori nella vittoriosa partita con la Pielle Livorno. Un incidente di percorso da dimenticare in fretta per tornare a lavorare con serenità per i prossimi impegni.
