GEA COOPLAT: Zambianchi 12 (3/7 da 2 punti, 2/2 da 3), Piccoli n.e., Bambini, Romboli 9 (2/7 da due), Morgia 23 (7/12 da 2, 1/3 da 3), Contri 7 (2/7 da 2, 1/7 da 3) , Edoardo Furi n.e., Ricciarelli 9 (3/6 da 2), Neri 1 (1/3 da 2), Santolamazza (0/1 da 2, 0/8 da 3), Malentacchi n.e, Tattarini n.e. All. David Furi.
SHOEMAKERS MONSUMMANO: Barneschi , Vezzani 20, Mazzanti, Calderaro 2, Alikalfic, Bellini 12, Luciano 8, Danesi 4, Romano 2, Mignanelli 7, Martelli 10, Testa 3. All. Davide Matteoni.
ARBITRI: Massimiliano Marchi di Lucca e Kevin Maggi di Prato.
PARZIALI: 15-24, 32-32; 48-58
NOTE: tiri liberi 12/16 per Grosseto, 9/13 per Monsummano. Infortunio a Ricciarelli e Neri. Falll o tecnico alla panchina a 3’22 del 4° t. (62-62).
Bruciante sconfitta casalinga per la Gea Cooplat contro gli Shoemakers Monsummano (62-66 il finale) nella terza giornata di ritorno del campionato di serie D. I biancorossi di David Furi hanno giocato una gara a corrente alternata, con bei movimenti e azioni, ma anche tanti errori al tiro e troppe palle perse e sono stati puniti da un avversario che ha avuto comunque delle pause. Nonostante ciò, con una grande difesa e una serie di ottime azioni, sono riusciti a recuperare uno svantaggio di diciotto punti accumulato nel primo quarto per portarsi avanti di quattro punti nella seconda frazione e di tre nell’ultimo periodo, prima di venire superati da un avversario mai domo, che ha trovato canestri al momento giusto. Un ko pesante anche per la classifica: il Grosseto, che a tratti ha fatto vedere un bel gioco, viene superato proprio dal Monsummano dopo il secondo ko di fila e dovrà riprendere immediatamente la marcia per rimanere nella zona playoff.
L’inizio è da incubo per la Gea che trova i primi due punti dopo due minuti di gioco, con il Monsummano che ne ha già firmati tredici con tre triple. I pistoiesi arrivano ad accumulare un vantaggio di 18 punti (sul 20-2 e sul 24-6), prima di un mini break biancorossi, che permette di chiudere i primi 10’ sotto di 9.
Nel secondo periodo cambia il volto alla partita: la difesa della Cooplat costringe gli Shoemakers, mentre l’attacco, nonostante troppi errori, riesce a rimettersi in carreggiata, fino a permettere al Grosseto di portarsi avanti di quattro punti (28-24). Un piccolo risveglio del Monsummano ed uno sfondamento dubbio di Morgia (15 punti nel primo tempo) mandano le due squadre al riposo in perfetta parità, 32-32.
Nel terzo periodo la Gea, con tanto coraggio e determinazione, riesce a portarsi nuovamente avanti di tre punti (43-40 con cinque punti di Romboli, 46-43 con la tripla di Contri), ma Monsummano ritrova smalto in attacco e con Vezzani (11 punti in 10’) va nuovamente in vantaggio fino ad accumulare dieci punti di vantaggio prima dell’ultimo quarto. La Gea, grazie anche a due bombe del pivot Zambianchi, si riporta sotto anche nel quarto periodo, portandosi a più tre (62-59) dopo il canestro di Morgia, il migliore della squadra con 23 punti) , ma Monsummano si dimostra più freddo e trova il guizzo vincente che gela il Palasport di via Austria.