Gea Grosseto-Lotar Campi Bisenzio 57-74
GEA GROSSETO: Canuzzi 9, Zambianchi 8, Perin 9, Romboli, Morgia 9, Furi 4, Santolamazza, Gruevski 2, Roberti 14, Bocchi 2, All. Crudeli.
CAMPI BISENZIO: Corsi 19, Municchi 8, Geroni, Pini, Belardinelli, Biancalani, Chiodo, Petri 9, Corti 7, Scaletti 10, Vignozzi 11, Bacci 8. All. Gambassi.
ARBITRI: Matteo Barbanti di Livorno e Giacomo Giannini di Empoli.
PARZIALI: 19-14, 29-37; 36-55
NOTE: espulso Edoardo Furi nel q.q.; tecnico a Roberti a 5’31 del s.q.
La Gea Grosseto fallisce il primo match-ball per la vittoria del campionato di serie D, facendosi superare al Palasport di via Austria dalla Lotar Campi Bisenzio, che a due giornate dalla fine della regular season si porta a due soli punti dalla dominatrice della stagione. Per i ragazzi di Pablo Crudeli è un ko inaspettato soprattutto per le sue proporzioni. Quella di domenica sera è stata una battaglia molto fisica, complici anche due arbitri non all’altezza, che Santolamazza e compagni hanno perso per non essere riusciti a mettere un freno ad un avversario più motivato, che ha tenuto percentuali al tiro altissime e che ha mandato in difficoltà i grossetani con passaggi precisi, azioni rapide e con un totale di undici triple, delle quali quattro di Corsi, miglior realizzatore del match con 19 punti. Per la Gea, che invece ha sbagliato molto sia al tiro che in lunetta, non è solo la seconda sconfitta stagionale con Campi Bisenzio, ma è la prima volta che perde due gare di fila in questa straordinaria stagione. E bastano anche i soli 57 punti per raccontare una serataccia per i biancorossi, incappati nella seconda battuta d’arresto interna.
«La spiegazione della sconfitta è semplice – dice il coach Pablo Crudeli – noi abbiamo avuto percentuali di tiro bassissime e lo l’hanno avute altissime. Questa sconfitta ci deve rinforzare moralmente. Voglio adesso vedere una squadra ferita contro il Certaldo, in un gara che non possiamo sbagliare».
La gara è iniziata con un primo quarto di ottima fattura, con la Gea che ha preso subito un margine di cinque punti (7-2) prima di venire raggiunta e superata dal Campi Bisenzi sul 10-11. Trascinata la Lorenzo Morgia (sette punti nella prima frazione) la formazione grossetana riprende in mano la partita per chiudere il primo quarto sopra di cinque lunghezze. Nel secondo periodo Grosseto subito sul +7 (21-14), ma i fiorentini rosicchiano in poco tempo il ritardo e grazie alla bomba di Municchi si riportano avanti sul 21-28 e conservano questo piccolo tesoretto fino all’intervallo lungo, arrivando a mettere insieme 8 punti, 29-37.
Al rientro dagli spogliatoi la Gea purtroppo non riesce a cambiare l’inerzia della gara ed anzi le bombe di Vignozzi e Corsi consentono alla Lotar di allungare. Con il passare dei minuti prosegue l’astinenza dei grossetani che arrivano ad accumulare allo scadere del periodo un ritardo di addirittura 19 punti. In questa frazione la capolista mette a referto appena sette punti, contro i 18 degli ospiti, nove dei quali di Vignozzi.
Nell’ultimo quarto la Gea si porta subito sul -14, ma le due bombe consecutive di Corsi la rispediscono a meno 20 (41-61) dopo due minuti. Campi Bisenzio arriva fino ad un massimo vantaggio di 24 punti (43-67) che si riduce a 17 nelle battute conclusive del confronto.