La Dispensa di Campagna Donoratico-Gea Grosseto: 90-79
BASKET DONORATICO: Giannetti 23, Guglielmi 13, Gozzoli, Bruci F. 3, Favilli 16, Bruci M. 20, Biagi 4, Tinagli, Diop 1, Batistini n.e., Creatini 7, Partigiani 4. All. L. Triglia.
GEA GROSSETO: Canuzzi 2, Bambini 6, Roberti 17, Morgia 21, Furi 10, Simonelli, Scurti 7, Mazzei 1, Baccheschi 2, Mari 6, Piccoli 7. All. Marco Santolamazza
ARBITRI: Francesco Tabarin di Pistoia e Luca Nasini di Pisa.
PARZIALI: 25-20, 42-34; 64-51.
NOTE: usciti per falli: Furi, Scurti e Mari.
STATISTICHE GEA: 22/47 da due punti, 7/22 da tre, 14-28 dalla lunetta.
La Gea Basketball Grosseto torna con una sconfitta (90-79 il risultato finale) dal difficile parquet di Donoratico, al termine di una battaglia, contro i livornesi e una coppa arbitrale che ha finito per condizionare il match dei biancorossi, ai quali sono stati fischiati contro tra l’altro due falli antisportivi e un tecnico. Contro un Donoratico con percentuali altissime al tiro (9 i canestri dalla lunga distanza, uno addirittura da centrocampo), la formazione di Marco Santolamazza non è riuscita a mettere in atto quello che ha provato durante la settimana, non rallentando soprattutto il ritmo della partita, fattore che ha permesso ai locali in giornata di grazia di arrivare a novanta punti.
La Dispensa di Campagna è stata in vantaggio per tutta la gara, con Grosseto costretto a inseguire. Nell’ultimo quarto, a cinque minuti dalla fine, Furi e compagni si sono portati a meno 8 punti e hanno avuto due buone occasioni per accorciare ulteriormente, ma una bomba di tabellone che ha fatto ripartire i livornesi.
«Non abbiamo giocato bene, troppo a strappi – commenta il coach Marco Santolamazza – Abbiamo concesso troppi tiri da tre punti e abbiamo anche dovuto lottare con gli arbitri, che hanno preso alcune decisioni sbagliate nei nostri confronti».
«La coppia in grigio non ha fatto in pieno il suo dovere – aggiunge Santolamazza – ma la colpa per la sconfitta è nostra: innanzitutto siamo stati un po’ presuntuosi nel voler sfidare Donoratico in velocità, senza portarli ai nostri ritmi. Abbiamo chiuso con il 50% dalla lunetta, con 14 errori. Dovevamo avere un miglior rendimento da due punti (abbiamo chiuso sotto il 50) e nei tiri dalla distanza (ci siamo fermati al 30). Donoratico ha tirato benissimo, ma per sperare di vincere dovevamo fare qualcosa di più. Adesso dobbiamo metterci subito a lavorare perché domenica ci aspettare un avversario ancora più forte, il Bottegone».
Lorenzo Morgia (21 punti, 9/17 da due), Jacopo Roberti (17, 5/10 da due e 2/4 da tre) e capitan Edoardo Furi (10 punti, 2/4 da 2 e 6/8 nei liberi) hanno prodotto più della metà dei punti della squadra, ma non è stato sufficiente per evitare un ko indolore, in un torneo equilibratissimo.