Gea Grosseto-Wolf Pistoia 62-53
GEA GROSSETO: Canuzzi 12, Bambini 2, Roberti 16, Morgia 7, Furi 6, Simonelli, Di Nisio, Romboli 9, Mazzei 2, Mari 2, Piccoli 6. All. Marco Santolamazza.
WOLF PISTOIA: Cappellini, Ieri 5, Fantini, Ferretti, Leone 4, Torrini, Martini 15, Aquili 13, Zardo 10, Ngjela, Bracali, Evotti 5. All. Francesco Tasselli.
ARBITRI: Raffaele Rosselli di Piombino e Giacomo Andreani di Arezzo.
PARZIALI: 19-13, 38-29; 49-37
NOTE: infortunio a Piccoli nel 1° q. e Simonelli al 4° q. Uscito per falli Ieri. Tiri liberi Grosseto 6/18, Pistoia 12/17.
La Gea Basketball Grosseto conquista la settima vittoria casalinga della stagione e rimane in testa al girone B di serie D, ma contro i Wolf Pistoia l’unica soddisfazione sono i due punti. I biancorossi di Marco Santolamazza, fisicamente e mentalmente stanchi, sono riusciti a liquidare comunque agevolmente i Wolf Pistoia (62-53 il finale), al termine di una gara condotta per 38 minuti. A Furi e compagni sono bastate un paio di accelerazioni per chiudere i conti con gli ospiti. Nel bilancio della serata ci sono purtroppo gli infortuni di Piccoli, inarrestabile e autore di sei punti a inizio gara, e Piccoli. I compagni hanno comunque cercato di sopperire con tanto cuore, anche se le percentuali al tiro sono state più basse del solito. Due i giocatori in doppia cifra, Jacopo Roberti (16 punti, con due triple, e tanta grinta sotto i tabelloni) e Gabriele Canuzzi (12 punti, con due bombe). Dietro a loro Dario Romboli con due canestri dall’arco dei 6,75 decisivi per il successo.
Nel primo quarto, Pistoia rimane incollato ai locali fino al 4-4, poi Piccoli e Furi firmano un break che porta i grossetani sul 10-4. La replica dei Lupi parte da Martini con una bomba e arriva al 10-13. I padroni di casa, senza Piccoli, vittima di una distorsione alla caviglia, a 1’50 dalla fine, effettuano il sorpasso definitivo sul 14-13; il vantaggio arriva fino a sei punti al 10’. Nella seconda frazione, Pistoia recupera qualcosa, arrivando a -1 (22-21) e -2 (25-23). Trascinato dai canestri di Canuzzi e Roberti, Grosseto trova un allungo che lo porta avanti anche di 12 punti (35-23), prima di un leggero recupero ospite, per il 38-29 con il quale si va all’intervallo lungo.
La ripresa si apre in maniera lenta e solo dopo cinque minuti Furi e compagni riprendono il via fino al +16 (49-33), che diventa +12 al 30’. I grossetani sono ormai in totale controllo, il coach Santolamazza utilizza tutta la panchina, compreso il giovanissimo Di Nisio, ma all’inizio dell’ultimo quarto perde per infortunio anche Andrea Simonelli, per un colpo al collo sotto canestro. La Gea arriva fino in fondo a una gara senza gloria senza particolari patemi e può riposarsi fino all’anno nuovo: il 7 gennaio, però, ci sarà una trasferta decisiva sul campo del San Vincenzo, guidato dall’ex Crudeli, una delle quattro formazioni che si giocano la promozione in C e i due posti per i playoff.
«E’ stata una brutta serata – ammette l’allenatore Marco Santolamazza – Come previsto non è stata facile, perché siamo andati dietro al ritmo e agli errori dei nostri avversari. Siamo sempre stati avanti, senza particolari problemi, ma ho visto i ragazzi stanchi, bisognosi di riposo. L’importante era vincere, per trascorrere il Natale ai vertici della classifica e ci siamo riusciti. Nel corso della gara, purtroppo, abbiamo perso Piccoli e Simonelli, dopo aver dovuto fare a meno anche di Baccheschi. Nei prossimi giorni verificheremo le possibilità di riaverli in campo dopo la sosta».
In copertina, una fase di gioco di Gea-Wolf Pistoia