Bellaria Cappuccini-Gea Grosseto 94-85
BELLARIA CAPPUCCINI: A. Cecchi 16, Boschi 16, Belli 5, Mattolini, Mureddu, Paoli, M. Cecchi 18, Diviggiano 5, Donati 4, Berti 9, Giusti 8, Redini 13. All. Federico Pugi.
GEA GROSSETO: Scurti 22, Fanelli 17, Piccoli 9, Ignarra 4, Simonelli 6, Delfino Marsili, Romboli 19, Mazzei, Mari 8, Baccheschi. All. Marco Santolamazza.
ARBITRI: Benenati di Cecina e Pucciarelli di Cascina.
PARZIALI: 23-19, 45-42; 67-62.
Il Bellaria Cappuccini Pontedera mette fine alla striscia di quattro vittorie della Gea Basketball Grosseto, mettendo al tappeto i ragazzi di Marco Santolamazza, al termine di una bella battaglia, che si è risolta solo negli ultimi dieci minuti (94-85 il risultato finale).
La formazione pisana, scesa in campo per risalire la china dopo un periodo difficile, ha impresso alla gara un gran ritmo e la Gea, nonostante le assenze di Edoardo Furi e Davide Liberati, e con un Giovanni Piccoli a mezzo servizio per un problemino muscolare, ha ribattuto colpo su colpo, in un’altalena che ha contraddistinto tutto il match. Solo alla fine il Bellaria, approfittando di un paio di disattenzioni dei biancorossi è riuscito a prendere qualche punto di vantaggio, dopo una tripla di Berti e ha portato a casa la vittoria.
«Siamo stati punti punto per trenta minuti – è il commento di coach Marco Santolamazza – ma nell’ultimo quarto non siamo riusciti a strappare. Abbiamo avuto per due volte in mano il pallone del +2, senza riuscire a sfruttare l’opportunità. Bellaria ha invece trovato una bomba e due canestri su nostre disattenzioni e ha firmato il break decisivo».
Santolamazza ha un rimpianto: «Non abbiamo rispettato il piano partita, volevo tenere il punteggio basso, ma non ci siamo riusciti, stando comunque dietro a un avversario in buona giornata,. In futuro bisogna essere più lucidi. Devo dire che Pontedera ha giocato un buon match. Senza play titolare, per l’infortunio alla mano di Edoardo Furi, abbiamo fatto fatica, ma abbiamo lottato. Bravo Andrea Simonelli a farsi trovare pronto e ottimo il contributo di Dario Romboli. Tutti comunque hanno fatto il massimo».
«Le squadra di alta classifica stentano, i Legends hanno perso a Viareggio e Venturina è stato superato in casa da Calcinaia. Poteva essere una buona occasione per consolidare il secondo posto. Il problema è che quelle dietro crescono e non si riesce a staccare la nona in classifica. Comunque sono contento del nostro rendimento».
