Gea Grosseto-Pastificio Caponi Calcinaia 82-69
GEA GROSSETO: Fanelli 11, Piccoli 13, Ignarra 2, Furi 9, Ricciarelli 2, Simonelli 4, Liberati 17, Romboli 19, Mari 5, Baccheschi, Pepi. All. Marco Santolamazza.
CAPONI CALCINAIA: Dal Canto 3, Nufrio 3, Foschi 13, Giari 2, Pasquinelli 27, Bartalucci 14, Nelli 2, Franceschi 2, Gambini, Landi 3.
ARBITRI: Mattia Filipovic di Siena e Francesco Tabarin di Pistoia.
PARZIALI: 19-20, 50-43; 66-52
NOTE: esordio in Divisione 1 di Alessandro Pepi, classe 2008.
Torna alla vittoria la Gea Basketball Grosseto che, sul campo amico di via Austria, supera, non senza qualche rischio, il grintoso Caponi Calcinaia (82-69). I ragazzi di Marco Santolamazza, reduci da due sconfitte, sono riusciti ad avere ragione dei pisani grazie a un confronto che si è risolto tra la seconda e la terza frazione, con la squadra grossetana che ha ripreso a giocare in maniera corale e ha domato un avversario che era partito bene, portandosi subito sull’8-0 e sul 10-2. Il primo vantaggio grossetano è arrivato solo negli ultimi 72 secondi del primo quarto sul 19-18. Un ottimo secondo quarto, con un Dario Romboli in serata di grazia (alla fine saranno le bombe da tre), ha consentito di andare sul +7 all’intervallo lungo, mentre nella terza frazione c’è stato un allungo fino a un massimo di 16 lunghezze (60-44), prima di ripartire al 30’ da +14. Un improvviso black-out nell’ultimo tempino, che ha consentito a Calcinaia di riportarsi sotto fino al -4, sul 68-64 e sul 71-67. I ragazzi della Gea si sono ripresi e hanno firmato un allungo che li ha portati a disputare due minuti abbastanza sereni.
«Dopo una brutta partenza – commenta il coach Santolamazza – siamo sempre stati avanti ma abbiamo rischiato di essere ripresi perché non siamo stati cinici e abbiamo avuto un improvviso black out che ha permesso agli ospiti di rifarsi sotto. Siamo comunque tornati a giocare di squadra ognuno ha fatto il suo e quando contava sono arrivati i canestri importanti. Vittoria importantissima, dunque, ma continuiamo a non sapere gestire il vantaggio come si dovrebbe».
Oltre a Romboli, ottimo l’apporto di classe ed esperienza di Liberati, ma ottimi canestri sono arrivati da Fanelli, Piccoli e da capitan Furi che con la tripla del 76-67 ha chiuso virtualmente il match.