Gara2, Gea Basketball Grosseto-DP Lubrificinanti Libertas Lucca 83-73
GEA GROSSETO: Scurti 18, Pepi, Fanelli 12, Piccoli 28, Ignarra 4, Furi 11, Ricciarelli 5, Simonelli, Liberati 5, Alvarez Rodriguez, Mari. All. Marco Santolamazza.
LIBERTAS LUCCA: Canciello 18, Servadio 6, Mattei, Lorenzi 9, Fracassini 5, Lombardi 2, Piercecchi, Morello 8, Guidi 2, Cecconi 23, Brunelli. All. Maurizio Romani.
ARBITRI: Matteo Giordani di Piombino e Lorenzo Cecchini di Livorno
PARZIALI: 24-24, 39-40; 57-53.
USCITI PER FALLI: Lorenzi, Canciello. Tecnico a Mari a 9’50 del 3°q.
La Gea Grosseto non finisce mai di stupire: vince una bellissima battaglia con la corazzata Libertas Lucca (83-73 il risultato finale) e si regala la finale del campionato di Divisione Regionale 1 con una prestazione da grande squadra, capace di soffrire e di venire fuori nel momento decisivo.
«E’ bellissimo – dice il coach Marco Santolamazza, sommerso dagli abbracci di giocatori e tifosi – abbiamo avuto ragione di un grandissimo avversario, giocando di squadra e facendo la cosa giusta al momento giusto. Adesso abbiamo dieci giorni per ricaricare le batterie per provare ad andare avanti».
Nella finale non ci sarà però Lorenzo Fanelli, decisivo anche in questa occasione, che inizia una nuova avventura lavorativa in Sardegna. La Gea Family gli si è stretta intorno e gli ha tributato una standing ovation a 37 secondi dalla fine, a gara ormai decisa, quando Santolamazza lo ha richiamato in panchina.
E’ stato uno dei tanti bei momenti di una serata destinata a entrare nell’album dei ricordi, con la quarta vittoria di fila che fa della Gea, trascinata dai canestri di un super Giovanni Piccoli, la regina di questi primi due turni dei playoff, tanto più che ha fatto fuori la vincitrice della regular season.
La cronaca. La Libertas Lucca aggredisce subito i grossetani e grazie alle due bombe di Morello e a quella di Cecconi riesce a prendere un buon vantaggio, che raggiunge addirittura il +9 (7-17, 12-21). I padroni di casa stringono le maglie e punto dopo punto si avvicinano agli avversari, superandoli per la prima volta sul 22-21 a poco meno di due minuti dalla fine del tempo, grazie a un break di 9-0. Gli ospiti non mollano e recuperano due punti di ritardo per chiudere in parità al 10’. Il secondo quarto si apre all’insegna del botta e risposta, con la Gea (trascinata dai 13 punti di Piccoli, dagli otto di Fanelli e dai sette di Furi e Scurti) che riesce a prendere qualche punto di vantaggio, con un massimo di sei (36-30), ma Lucca rientra e a 2’ dalla fine riaggancia i locali sul 38-38. Il libero di Scurti riporta sopra la Geaì, ma Canciello da sotto fissa il 39-40 all’intervallo. Appassionante il terzo con le due rivali che regalano agli appassionati dieci minuti spettacolari con il punteggio sempre in equilibrio fino al 48-48, dopo che Lucca era riuscito a mettere la testa avanti. Fanelli, prima con un tiro sotto, poi con due liberi riportano avanti la Gea, che allo scadere del tempo trova il +4 su una bomba straordinaria di Liberati.
Lucca si riavvicina e va avanti 59-57. La spalla decisiva all’incontro da Lorenzo Scurti, che in pochi secondi firma otto punti, un canestro da due e due bombe, che portano i grossetani a più quattro. Piccoli, in serata di grazia, in tre occasioni segna da sotto con libero aggiuntivo. La tripla di Furi porta Grosseto a +11. Sembra fatta, con la Libertas h un colpo di coda che le permette di arrivare a -3 (74-71). I ragazzi di Santolamazza si guardano negli occhi e dopo un time-out ripartono decisivi per garantirsi un finale tranquilli e iniziare la festa insieme alle centinaia di persone accorse al Palasport di via Austria.