Gea Grosseto-Simus Monteroni 90-80
GEA GROSSETO: Biagetti 3, Scurti 14, Fanelli 19, Piccoli 14, Ignarra n.e., Furi 31, Mazzei, Mari 9, Baccheschi, Mezzani. All. Silvio Andreozzi.
SIMUS MONTERONI: Caniglia 4, Banchero 14, Perinti, Picchi 4, Starnini 6, Santini 15, Manetti 3, Manetti, Brocco, Tognazzi 2, Milano 15, Piattelli, Bovo 17. All. Lorenzo Rossi.
ARBITRI: Marini e Pucciarelli di Pisa.
PARZIALI: 20-18, 41-34; 66-56.
NOTE: espulso Caniglia a 25” secondi dalla sirena.
La Gea Basketball Grosseto allunga la striscia di vittorie consecutive (diventano cinque tra Coppa Toscana e campionato di Divisione regionale 1), piegando, al Pala Austria, il Simus Monteroni, per 90-80, al termine di una battaglia che i ragazzi di Silvio Andreozzi hanno fatto girare definitivamente dalla loro parte nella ripresa, dopo un primo tempo insidioso, con i senesi che hanno sempre cercato di rintuzzare i tentativi di fuga di Furi e compagni. Per il quintetto grossetano si è trattato di un’altra prova di carattere di forza, con un bottino di novanta punti, contro un avversario che all’esordio era stato capace di mettere la museruola al Poggibonsi.
«Sono estremamente soddisfatto – commenta coach Marco Santolamazza, che ha scontato l’ultimo turno di squalifica – Contro una squadra molto fisica e sicuramente molto ben allenata, abbiamo fatto un’altra grande prestazione. I ragazzi hanno retto per 40 minuti, dando un’ulteriore prova del fatto che se si gioca di squadra possiamo fare dei bei risultati. Ottimo rientro di Lorenzo Fanelli, ma tutto il gruppo ha dato una grossa mano per la vittoria. Non dimentichiamo che abbiamo dovuto fare a meno all’ultimo del pivot Danilo Ignarra, che si era fatto male allenamento venerdì e non abbiamo voluto rischiare per evitare di fargli saltare Certaldo. Sono contento perché Monteroni è una squadra che nuove bene la palla e anche se non ha grandissime mani darà fastidio a tutti, specialmente in casa. A Grosseto in ogni caso hanno messo a segno 80 punti».
«E’ stata una bella vittoria – aggiunge Silvio Andreozzi – sono contento e soddisfatto perché abbiamo alla fine risorse che nemmeno pensavamo di avere».
Nel primo tempo le due squadre si sono sfidate punto a punto, con Grosseto che riesce a chiudere avanti grazie al canestro di Lorenzo Fanelli, autore di una grandissima prestazione, con 19 punti all’attivo, secondo solo a un monumentale Edoardo Furi, che ha chiuso a 31 punti, con cinque bombe da tre.
La musica comincia a cambiare sul finire del primo tempo con la Gea che va avanti anche di otto punti (37-29), Monteroni rosicchia qualcosa, ma capitan Furi realizza due dei tre liberi a disposizione per andare all’intervallo sul +7 (41-34).
La bomba di Mirko Mari nel primo minuto del terzo quarto porta la Gea al massimo vantaggio (44-34) e dopo un parziale senese di 5-0, Fanelli e Mari riportano il vantaggio in doppia cifra. Un tesoretto che i biancorossi gestiscono con autorità e che aumentano, grazie a una serie di ottimi canestri, in risposta dei tentativi di rimonta ospite. Monteroni, però, non molla, recupera qualcosa (arrivando al -6), ma il Grosseto li rispedisce al 30’ a -10. Nel quarto periodo, Monteroni, a 6 minuti dalla fine si porta sul 69-64, per poi rimanere in scia sul 71-66. Un’entrata e una bomba di Furi riportano Gea a +10 con 3’18 sul tabellone. I tiri liberi di Furi (per un tecnico agli ospiti) e di Piccoli mettono fine al match.