Gea Basketball Grosseto-Pall. Femm. Viareggio 50-38
GEA GROSSETO: Pepi, Mazzi, Merlini 3, Nunziatini 5, De Michele 4, Perillo 14, Cipolletta, Faragli, Borellini 6, Meri Bertaccini 6, Vallini 12. All. Silvio Andreozzi.
PALL. FEMM. VIAREGGIO: Razzuoli 6, Bisimo 2, Rugani 10, Pellegrini 9, Troisi 4, Franchi, Capogrosso 4, Braccini 2, Biancalana, Neri 1. All. Giovanni Giannelli.
ARBITRO: Mario Faisal Goma.
PARZIALI: 8-9, 24-17; 36-25.
Torna alla vittoria la Gea Basketball Grosseto nel campionato di serie C femminile. Le ragazze di Silvio Andreozzi, al Palasport di via Austria, hanno avuto la meglio (50-38) della Pallacanestro Femminile Viareggio. Le grossetane hanno fortemente voluto questo successo per vendicare le ultime due sconfitte; non hanno giocato benissimo, ma al momento giusto hanno preso in mano la partita e l’hanno controllata con intelligenza, forza tattica e mentale. Le versiliesi, in un primo quarto senza grosse emozioni, sono andate al riposo in vantaggio di un punto, ma già dal secondo quarto la Gea ha cambiato il volto alla gara e con un parziale di 16-8 è passata decisamente avanti. Nella terza frazione Faragli compagne hanno blindato il confronto, con un break di 12-18, e hanno rintuzzato il tentativo di rimonta delle ospiti nella quarta frazione, grazie a una difesa che ha fatto in pieno il suo dovere.
«Abbiamo giocato male, sbagliato tanto – è il commento del coach Silvio Andreozzi – il problema è che dobbiamo fare i conti con noi e con gli avversari. Siamo consapevoli che essere più forti, ma a livello mentale siamo ancora deboli. Il bello questa volta è che siamo stati attaccati alla partita, anche se non abbiamo segnato da fuori. Per sintetizzarla, direi che è sta una partita brutta e cattiva, ma l’importante è stato vincere. La chiave?
Diciamo che l’abbiamo indirizzata nel secondo quarto e questa volta nel terzo non ci siamo addormentati. Per le prossimo futuro dobbiamo capire il momento in cui attaccare, giocare con il cronometro, con meno ansia e più padronanza del gioco. L’importante, però, ripeto è stato essere tornati a muovere la classifica, ma adesso dobbiamo continuare».