Gea Grosseto-Solettificio Manetti Castelfiorentino 62-57
GEA GROSSETO: Nunziatini 14, Vallini 9, Borellini 8, Mery Bertaccini 5, Panella, Vannozzi, Emma Bertaccini 3, Tamberi 1, De Michele 19, Perillo 3. All. Silvio Andreozzi.
CASTELFIORENTINO: Bellantoni 10, Lucchesi 2, Caparrini 8, Baldinotti 2, Moustakalle, Calugi 2, Banchelli 12, De Felice, D’Ambrosio 5, Canepa, Ancillotti 3, Bandinelli 11. All. Gianni Lazzeretti.
ARBITRO: Francesco Zucchini di Grosseto.
PARZIALI: 22-17, 33-34; 47-47.
Missione compiuta per la Gea Basketball Grosseto che torna alla vittoria nel campionato di serie C femminile, battendo il Manetti Castelfiorentino (62-57) in una gara fondamentale per la corsa verso i playoff. Le ragazze di Silvio Andreozzi hanno disputato probabilmente una delle più belle partite di tutta la stagione, con determinazione, cuore, e massima concentrazione per 40 minuti. Partite con un vantaggio di cinque punti nel primo quarto, De Michele e compagne si sono viste raggiungere e superare dal quintetto avversario nel secondo periodo. Il Manetti è riuscito ad avere anche sette lunghezze di vantaggio, ma le grossetane, trascinate da Chiara De Michele, miglior realizzatrice, non hanno battuto ciglio e si sono riportate sotto, raggiungendo Castelfiorentino alla fine del terzo quarto e mettendo la freccia nell’ultimo periodo, con tanta difesa e realizzando cinque dei sei tiri liberi a disposizione negli ultimi minuti.
«E’ stata una vittoria veramente bella, unica – sorride coach Silvio Andreozzi – finalmente vinto il terzo quarto, al contrario delle precedenti uscite. Siamo stati con la testa sulla partita per quaranta minuti, giocando da squadra. Confesso che non ha mai avuto la sensazione di poter perdere la gara, anche quando Castelfiorentino è andato avanti 7-8 punti. Le ragazze sono state brave a recuperare, con una difesa forte, pressing e la velocità che ha messo in crisi le ospiti. Abbiamo perso male il secondo quarto, ma ci siamo rimboccati le maniche ed è arrivata la vittoria che ci aspettavamo».
La Gea mercoledì sera ha riabbracciato anche Sarah Tamberi, dopo un paio d’anni di inattività, che ha realizzato anche un tiro libero. Una pedina in più per arrivare tra le prime otto del girone. «Non c’è però nemmeno il tempo di respirare – conclude Andreozzi – che ci aspetta un altro impegno importantissimo, decisivo quanto quello di mercoledì, contro Baloncesto Firenze, sabato in via Austria. Una gara da vincere per poter affrontare con una maggiore tranquillità le tre successive difficilissime sfide che ci aspettano».
