Serie C, Gea Grosseto-Bellaria Cappuccini Pontedera 43-39
GEA GROSSETO: Tanganelli 11, Di Stano 2, Panella 5, Nunziatini 7, Lambardi, De Michele 13, Faragli 5, Melissa Picchianti, Vinci, Linda Picchianti, Apicella. All. Luca Faragli.
BELLARIA CAPPUCCINI: Taliani, Ambrosio, Morelli, Ferretti 4, Lucchetta 15, Alberti, Fadda, De Trane 3, Portoghese 3, Tamberi, Del Pivo 14, Galiberti. All. Sestini.
ARBITRO: Guido de Lalla di Campagnatico.
PARZIALI: 12-9, 21-20; 33-33.
Primo brindisi stagionale della Gea Basket Grosseto nel campionato di serie C femminile, a spese del Bellaria Cappuccini Pontedera (43-39 il finale). Un successo atteso esattamente da 33 mesi, dai due punti conquistati in serie B contro il Perugia il 1° marzo 2020. Di mezzo ci sono stati il Covid, un ricambio generazione e una retrocessione. Per questo la vittoria è stata accolta con grande soddisfazione dal presidente David Furi e dal suo entourage. Nelle scorse settimane le giovani atlete hanno dato segnali incoraggianti e sabato sera hanno messo finalmente a frutto i miglioramenti. Come testimonia il risultato di ogni quarto, (12-9, 21-20, 33-33) la partita è stata equilibrata giocata punto a punto.
Brave le ragazze di coach Luca Faragli a mantenere la calma, soprattutto nel concitato finale, quando, una volta superate le avversarie sul 37-36, non si sono fatte più riprendere.
Top scorer del match Chiara De Michele con 13 punti, 9 dei quali sui 10 complessivi realizzati dalla squadra nell’ultimo quarto, ma anche con una grande presenza sotto i tabelloni, con 11 rimbalzi complessivi conquistati. Anche Sofia Tanganelli in doppia cifra con 11 punti e 6 rimbalzi complessivi, ma molto positiva la prova di tutta la squadra. Tutte le ragazze impiegate hanno dato un contributo decisivo. L’unico appunto da fare è che sono stati commessi un po’ troppi errori al tiro (13/49 da due, 1/12 da tre, 11/22 dalla lunetta). Con una migliore percentuale sarebbe stato anche ribaltato il parziale dell’andata (-10).
«Peccato – sottolinea il coach Luca Faragli – potevamo scavalcare le avversarie in classifica, anche se non cambia niente ai fini pratici, in vista della seconda fase. Per inesperienza abbiamo sbagliato alla fine almeno tre canestri fatti e tanti liberi. Sono contentissimo però di questa vittoria, frutto di una mentalità ancora migliore rispetto alle scorse settimane. La squadra sta crescendo come la fiducia».