Gea Basketball Grosseto-Pall. Valdera 66-58
GEA GROSSETO: Canuzzi 14, Bambini 2, Roberti 2, Morgia 7, Furi 9, Simonelli, Ricciarelli 2, Mazzei 10, Romboli 11, Baccheschi, Piccoli 9. All. Marco Santolamazza.
PALL. VALDERA: Bartalini 11, Cartacci 12, Campinoti, Ceccarelli 11, Buti 2, Fatticcioni, Cionini 7, Borrelli, Toni 6, Fagiolini 9. All. Ben Salem Nadir.
ARBITRI: Alessandro Cartocci di Sesto Fiorentino e Alessandro Sizzi di Prato.
PARZIALI: 23-7, 37-27; 57-43.
Le statistiche Gea: 20/38 da due, 6/18 da tre, 8/20 dalla lunetta. 33 rimbalzi (27 dif., 6 off.), 18 palle perse, 15 palle recuperate, 14 assist.
La Gea Basketball Grosseto si conferma un rullo compressore davanti al pubblico amico, ottenendo la dodicesima vittoria di fila in via Austria a spese della Pallacanestro Valdera (66-58 il finale), che solo nell’ultimo quarto è riuscita a impensierire i ragazzi di Marco Santolamazza, ma ha avuto il merito di non uscire mai dalla partita. Furi e compagni hanno dimostrato fin da subito la loro superiorità e questo ha permesso al tecnico grossetano di ruotare gli undici giocatori a disposizione. Un successo tranquillo, arrivato a una buona difesa e a una serie di canestri al momento giusto. Solo nel finale un calo di concentrazione ha rimesso in discussione, solo per un paio di azioni, la partita.
«Sempre stati avanti – commenta il tecnico Marco Santolamazza – l’abbiamo gestita sempre bene. Il ritorno ospite nell’ultimo quarto è fisiologico, quando sei avanti per tutta la partita può capitare un leggero calo. Sono contento di aver dato spazio a tutti i ragazzi». La Gea sale a 30 punti, a due punti dalla coppia Chesina-Valdicornia, quest’ultima vittoriosa nel big-match contro Bottegone.
La Gea mette la partita sulla strada giusta già nel primo quarto. I ragazzi di casa vanno sul 6-0 e sul 12-2 e chiudono con 16 punti di scarto grazie alla partenza sprint di Piccoli e Morgia, autori di sette punti a testa. Nel secondo periodo Valdera trova la via del canestro con maggiore continuità e si riavvicina. La formazione ospite arriva prima a -11 (23-12) e – dopo essere stata sotto anche di 17 (29-12) – poi a -8 (33-25). Ricciarelli prima dell’intervallo riporta il Grosseto a +10.
Al rientro dagli spogliatoi, Santolamazza ripresenta lo starting five (Furi, Canuzzi, Morgia, Ricciarelli, Piccoli) e la Gea riallunga, fino a raggiungere il massimo vantaggio della gara sul 49-30. I pisani non mollano e risalgono a -11 ma Romboli al 30’ li rimanda a meno quattordici. Valdera torna in campo per gli ultimi dieci minuti con la voglia di provarci fino in fondo e riesce anche a trovare il -3 sul 57-54, ma i grossetani controllano tranquillamente e arrivano in fondo senza affanno.
Gabriele Canuzzi, nonostante un paio di errori da sotto, è risultato alla fine il migliore della Gea con 14 punti (con una tripla), ma sono arrivati in doppia cifra anche Dario Romboli (11, con tre bombe) e Alberto Mazzei (10, una bomba).
In copertina, Lorenzo Morgia (7 punti nel primo quarto) in lunetta