Gea Basketball Grosseto-Ineos Rosignano 91-81
GEA GROSSETO: Scurti 16, Furi 4, Ignarra 6, Simonelli, Piccoli 16, Mari 13, Fanelli 11, Mazzei 7, Romboli 18, Baccheschi. All. Marco Santolamazza.
INEOS ROSIGNANO: Ticà 13, Politi , Boldrini, Brunelli 15, Maffei 8, Armillei 4, Zadi, Ciardi 7, Benci, Rubini 22, Bartoli 11, Cosimi 1. All. Simone Raspo.
ARBITRI: Mattia Filipovic di Siena e Matteo Giordani di Piombino.
PARZIALI: 21-37, 44-46; 65-65
NOTE: Tecnico a Rubini a 1’04 dalla fine del 4° t.
La Gea Basketball Grosseto inizia il girone di ritorno con una straordinaria vittoria a spese della capolista Ineos Grosseto. Il 91-81 è arrivato al termine di un incontro bellissimo, che i ragazzi di Marco Santolamazza hanno preso in mano tra il secondo e il terzo quarto, prima con una rimonta dal -16 dei primi dieci minuti al +3 del 17; la squadra ha continuato a crederci e ha dato vita a una bella battaglia che si è chiusa con dieci punti di margine.
«Loro sono una buona squadra – commenta Dario Romboli, grande protagonista del match con una serie di canestri nei momenti decisivi – ma noi in casa abbiamo un altro passo. Anche sul -16 sapevamo di poter portare a casa la vittoria».
«Sono contento – aggiunge il coach Marco Santolamazza – perché abbiamo superato una buona squadra, tirando fuori le unghie al momento giusto, chiudendo le maglie difensive. Tutta la squadra ha dato il suo contributo che deve essere di sprone per le prossime gare».
Nel primo quarto il quintetto livornese vola subito sul 5-0 dopo nemmeno un minuto, ma una tripla di Romboli rimette subito in corsa la Gea, che lotta ma dopo cinque minuti si trova a -8 (8-16). Un bel parziale di 6-0 riporta i grossetani a -2 (14-16), ma un contro break di 9-0 porta gli ospiti sul 14-25. La Gea torna -8, ma Rosignano, trascinato da Rubini (14 punti, con 3 bombe) allunga fino al 21-37 dei primi dieci minuti. Nel secondo quarto la squadra grossetana cambia passo, difendendo alla morte e trovando il canestro con maggiore continuità. Un atteggiamento che consente di rosicchiare azione dopo azione i sedici punti di ritardo del primo quarto di portarsi avanti di tre lunghezze sul 44-41. L’Ineos ha ritrovato qualche canestro ed è andato all’intervallo lungo sul +2. La gara è bella e spettacolare: le due squadre si fronteggiano senza pause, con il risultato in equilibrio. Al 6’ Rosignano mette insieme un +5 (55-60), ma Piccoli e Mari (terza bomba di serata) confezionano dopo un paio di minuti il 60-60. Gli ospiti provano a fuggire, ma Scurti e Ignarra consentono alla Gea di arrivare al 30’ sul 65-65. Nell’ultimo quarto si scatena Dario Romboli che con un paio di deliziosi canestri permette al Grosseto di arrivare fino al 73-68 e sul 76-72, dopo una tripla del solito Rubini. La tensione è altissima, la palla brucia nelle mani dei giocatori. Grosseto arriva agli ultimi 100 secondi con quattro punti di vantaggio (83-79). Piccoli realizza due tiri liberi e firma il +6. Ciardi ruba palla e segna il -4, ma i liberi di Mirko Mari riportano la Gea sull’87-81 e decretano la fine del match.
Nella foto un canestro da sotto di Lorenzo Fanelli (credit Stefano Venezia)