Vela Viareggio-Gea Basketball Grosseto 74-66
VELA VIAREGGIO: Giammattei n.e., Albizzi 16, Ghiselli 18, Plaia, Taylor 14, L. Simonelli 3, Romani, Bo 18, Biagiotti 5, Lopes Siera. All. Bonuccelli Santolamazza.
GEA GROSSETO: Scurti 20, Ignarra 7, Furi 9, Ricciarelli 3, A. Simonelli 2, Liberati 10, Delfino Marsili, Romboli 10, Mari 5, Baccheschi. All. Marco S
ARBITRI: Diego Carboni di Scandicci e Giacomo Andreani di Arezzo.
PARZIALI: 11-17, 32-28; 49-49.
USCITI PER FALLI: L. Simonelli, Scurti, Mari.
Previsioni rispettate a Camaiore, con la Gea Grosseto costretta ad arrendersi (74-66) alla Vela Viareggio al termine di un incontro appassionante, deciso nella quarta frazione, nella quale i versiliesi hanno trovato il break decisivo. Il punteggio è stato in altalena per 38 minuti di gioco, con Furi e compagni che hanno chiuso in vantaggio il primo quarto di sei punti, ma si sono visti sorpassare prima dell’intervallo lungo. Recupero biancorosso nella terza frazione e punteggio tornato in perfetta parita sul 49-49. Negli ultimi dieci minuti il Grosseto si è portato avanti un paio di volte di tre punti, ma prima di lasciare spazio agli avversari ha dovuti fare i conti con un paio di chiamate errate di una coppia arbitrale giovanissima. Uno scivolone, quello di Camaiore, che poteva essere messo in preventivo, che lascia un po’ d’amaro in bocca per un finale di match che poteva andare in un’altra direzione. Nel momento cruciale coach Santomalazza ha perso Mari e soprattutto Scurti, il miglior realizzatore con venti punti, per falli e questo ha impedito di rimontare un’ulteriore volta. Santolamazza e il suo assistente Silvio Andreozzi hanno dovuto fare i conti all’ultimo momento con l’infortunio di Piccoli, anche se il rientro di Liberati, non ancora al meglio, ha comunque dato spessore alla Gea.
«Sapevamo che era un campaccio – commenta l’allenatore Marco Santolamazza – Abbiamo lottato con i denti fino alla fine, in un incontro che è stato giocato tutto a punto fino quasi alla fine. Siamo partiti bene, ma nella del secondo quarto ci hanno raggiunto e superato. Ci siamo rifatti, pareggiando i conti alla fine del terzo. Nell’ultimo quarto siamo riusciti ad andare sopra di 2-3 punti, ma Viareggio non ha mai mollato. Negli ultimi due minuti sul nostro +2 siamo stati condizionati da alcuni fischi strani e abbiamo perso per falli Scurti, che stava andando molto bene».
«Un ko arrivato comunque al termine di 40’ in cui abbiamo dimostrato la nostra vitalità – aggiunge – In trasferta non è facile per nessuno, faticano tutti. Ho comunque ruotato tutta la mia panchina e ho dato minuti importanti a Liberati, che può essere fondamentale per il finale di stagione».