La Gea Basketball Grosseto inizia sabato sera alle 21, sul parquet di Campiglia Marittima, l’avventura dei playoff del campionato di divisione regionale 1. I ragazzi di Marco Santolamazza, quinti classificati al termine del regular season, saranno chiamati a disputare la serie dei quarti di finale contro lo Studio Arcadia Valdicornia, che ha chiuso il torneo al quarto posto. Le due squadre sono storicamente rivali e hanno dato vita in passato a incontri indimenticabili e di altissimo livello. in questa stagione Furi compagni si sono aggiudicati la partita disputata al Palasport di via Austria per 81-76, mentre si sono arresi solo dopo due tempi supplementari nel match di ritorno, chiuso sul 91-87 per i livornesi. Tutto dunque lascia presagire una serie equilibratissima all’insegna dello spettacolo. I grossetani sabato sera saranno accompagnati a Campiglia da un nutrito gruppo di tifosi che cercheranno di diventare il sesto uomo in campo per aiutare la squadra a iniziare la serie con un successo. Mercoledì prossimo, alle 21, si disputerà gara2, mentre l’eventuale bella è prevista sabato 20 aprile, sempre alle 21, a Campiglia. Difficile fare pronostici ma è certo che la Gea non parte assolutamente battuta contro un avversario che come lei ha effettuato un campionato di vertice, con qualche calo di rendimento, prima di chiudere alle spalle delle big Lucca, Rosignano e Donoratico.
«Siamo pronti per questa sfida affascinante – dice l’allenatore Gea, Marco Santolamazza – ho cercato in settimana di lavorare su alcuni adeguamenti offensivi e difensivi specifici per i match contro Venturina. I ragazzi sono carichi e hanno lo spirito giusto per affrontare questi impegni».
Come si affronterà Venturina? «Devi essere bravo a gestire il ritmo gara, importante l’ aspetto mentale, bisogna gestire ogni possesso come fosse l’ultimo, devi stare quaranta minuti con la testa, senza prendere break. I ragazzi devono giocare tranquillamente senza stress, dobbiamo che non succede niente se perdiamo. Dobbiamo provare a giocare di squadra, fare tanto possesso, se poi la palla non dovesse entrare, vuol dire che sono stati più bravi noi e gli si dà la mano finisce lì. Nulla rovinerà ciò che abbiamo fatto di buono fino ad ora, però non voglio assolutamente vedere le braccia basse. Siamo consapevoli di trovarci di fronte una squadra organizzata, contro la quale possiamo far valere le nostre qualità».
L’ultima battuta è sui convocati: «Si meriterebbero tutti di giocare, purtroppo i regolamenti federali mi costringono ad alcuni aggiustamenti comunque sarà una festa per la Gea».
Il quadro completo dei quarti di finale: Libertas Lucca-Castelfranco Frogs, Rosignano-Carrara Legends, Basket Donoratico-Caponi Calcinaia, Valdicornia-Gea Grosseto.