Valdicornia-Gea Grosseto 81-87
VALDICORNIA: Agostini 5, Giannetti 17, Mancino, Cacciottolo 4, Fratto 10, Pistolesi, Benucci, Pagni 19, Barontini 8, Franceschini 5, Angiolini, Tracchi 13. All. Gistri.
GEA GROSSETO: Scurti 9, Fanelli 19, Piccoli 2, Ignarra 9, Furi 16, Simonelli 4, Liberati 13, Alvarez Rodriguez, Romboli 6, Mari 9. All. Marco Santolamazza.
ARBITRI: Sferruzza di Firenze e Marini di Pisa.
PARZIALI: 21-27, 42-50; 59-72.
Impresa della Gea Basketball Grosseto che sbanca il parquet di Campiglia Marittima, superando in gara1 dei quarti di finale lo Studio Arcadia Valdicornia (87-81 il risultato finale), al termine di una partita straordinaria che ha visto i ragazzi di Marco Santolamazza prendere in mano la partita fin dal primo quarto e controllarla da grande squadra fino alla sirena. Il quintetto livornese è stato spedito sotto anche di 15 punti e solo nell’ultimo periodo è riuscito a recuperare qualche punto con un parziale di 22-15. Tutta la squadra, con Fanelli (miglior realizzatore con 19 punti), Furi e Liberati che hanno chiuso in doppia cifra, ha dato il contributo per un successo davvero importante. Sorretti dai loro tifosi sulle tribune, i biancorossi hanno approcciato il match nella maniera migliore come chiedeva il tecnico, chiudendo i primi venti minuti con un bottino di 27 punti, grazie anche a tre belle bombe di Mirko Mari e a quella di Davide Liberati. La Gea è andata poi all’intervallo lungo a quota 50, con il contributo stavolta delle triple di Furi, Scurti e Liberati. La ripresa ha visto i grossetani allungare il loro vantaggio portandolo, come detto, anche sopra i quindici punti con una serie di ottimi canestri, con altri tre centri dalla lunga distanza (due di Dario Romboli e uno di capitan Furi). È bastato poi controllare la rimonta del Venturina per portare a casa una vittoria pesantissima, che consente di mettere un’ipoteca sulla semifinale. Ma guai ad abbassare la guardia perché mercoledì sera, al Palasport di via Austria, Valdicornia (salto a due alle 21), con le spalle al muro, proverà a riaprire i giochi, mentre i padroni di casa giocheranno per l’ingresso tra le prime quattro, senza aspettare la bella. Difficile individuare i migliori, ma Mari, Fanelli, Furi, Liberati sono stati straordinario; Romboli ha dato il suo solito contributo, Piccoli ha giocato per gli altri, mentre Danilo Ignarra ha giocato la sua miglior gara stagionale».
«Abbiamo fatto una super prestazione – commenta l’allenatore Marco Santolamazza – Condotto dall’inizio alla fine, sempre avanti. Abbiamo ottenuto un più 8 nel primo quarto poi siamo stati avvicinati; nel secondo un altro strappo. Nel terzo quarto s’è preso il largo e nel finale abbiamo controllato senza problemi».
Qual è stata la chiave di questa vittoria? «Prima di tutto abbiamo portato avanti il piano partita che avevamo preparato in allenamento. Un grande aiuto è arrivato dalla difesa, che ci ha messo nella condizione di fare una grande prova offensiva. Abbiamo mosso bene la palla e abbiamo trovato ottimi tiri».
«Non abbiamo fatto niente – conclude Santolamazza – sarebbe un errore abbassare la guardia, perché Venturina è un’ottima squadra».