Porcari-Gea Grosseto 87-55
BASKET FEMMINILE PORCARI: Bartoli 17, Melchino 16, Tocchinmi 12, Ter Braake 12, Giusti 8, Calanchi 6, Tovani 5, Fusco 5, Granata 5, Bianchi 1, Del Carlo, Menchini. All. Salvioni
GEA GROSSETO: Nunziatini 11, Vallini 10, Borellini 5, Mery Bertaccini 5, Emma Bertaccini, De Michele 9, Perillo 2, Faragli 13. All. Silvio Andreozzi.
ARBITRO: Luciano di Camaiore.
PARZIALI: 20-15, 41-27; 53-32.
Netta sconfitta per la Gea Basketball Grosseto nella seconda giornata di ritorno del campionato di serie C femminile sul parquet del Basket Femminile Porcari. Il risultato finale di 87-55 non rende però giustizia alle ragazze di Silvio Andreozzi che hanno tenuto testa alla corazzata lucchese per quasi tutto il primo tempo: al 7’ minuto del secondo quarto, infatti le padrone di casa erano avanti solamente di quattro punti, poi grazie ad alcune ingenuità grossetane sono andate all’intervallo con un margine di 14 punti. Nel secondo quattro Porcari ha fatto valere la sua fisicità, la sua voglia di riscattare le due sconfitte consecutive dal quale provenivano e non c’è stata più partita.
«Partiamo dalle cose positive – commenta l’allenatore Silvio Andreozzi – che sono diverse. Prima di tutto, l’approccio mentale che hanno avuto le ragazze è stato meraviglioso, perché nei primi due quarti abbiamo retto botta veramente bene. Porcari veniva da due sconfitte consecutive ed era chiaro che voleva vincere in tutti modi. Nonostante ciò, in un palazzetto caldo con tanto pubblico, contro una squadra molto aggressiva che metteva le mani addosso e che pressava a tutto campo, siamo stati veramente brave ad affrontare mentalmente il primo e il secondo quarto. A tre minuti alla del secondo quarto eravamo -4 poi su 3 nostri errori ci hanno rimandato a -12. E devo dire che abbiamo accusato il colpo. Nel terzo quarto le lucchesi hanno continuato con l’intensità del primo tempo, noi abbiamo smesso un po’ di fare canestro, perché eravamo stanche. L’unico aspetto negativo è di aver preso 87 punti perché la difesa si allena ma è al 90% voglia di stare lì sul pallone e buttarsi, dare noia,
dare fastidio. Tutto ciò che avevo fatto nel primo nel secondo quarto, ma non nel terzo e quarto».
MERCOLEDI’ ARRIVA CASTELFIORENTINO. La Gea ha però l’obbligo di dimenticare immediatamente la sconfitta di Porcari perché mercoledì 22 gennaio alle 21, al Palasport di via Austria, arriva il Solettificio Manetti Castelfiorentino, una diretta concorrente nella lotta ai playoff, con due punti in meno delle biancorosse, settime con 10 punti.
«Quella di mercoledì – sottolinea coach Andreozzi – è una partita troppo fondamentale per noi e va affrontata con lo spirito giusto, va affronta tata con la stessa mentalità del primo e del secondo quarto di Porcari. E da lì dobbiamo ripartire per conquistare i due punti».