Sanitaria Gea Grosseto-Pielle Livorno 49-52 (dts)
SANITARIA GEA: Chiara Camarri 9, Mancioppi 1, Giulia Camarri 6, Furi 14, Bargagli 2, Tamberi 2, Nalesso 2, Bellocchio, Scurti 2, Cazzuola 10, Benedetti 2. All. David Furi.
PIELLE LIVORNO: Amendolea 14, Toti 1, Filoni 4, Burgalassi 8, Galigani, Barsotti 2, Scuderi, Creati 4, Antonelli 9, Vannozzi 10. All. Betti.
ARBITRO:Filippo Bettazzi di Arcidosso.
PARZIALI:6-9, 20-16; 33-28, 42-42.
Sanitaria Gea Grosseto e Pielle Livornorispettano le previsioni della vigilia mettendo in piedi un appassionante duello, valido per la seconda giornata del campionato di serie C femminile. Dopo 45’ intensi la spuntano le labroniche (52-49 il risultato finale), che nel supplementare riescono a firmare il mini-break decisivo grazie anche alla bomba di Burgalassi. Alle maremmane allenate da David Furi rimane l’amaro in bocca per non essere riuscite a gestire il vantaggio arrivato anche a nove punti.
«Siamo andati veramente vicino alla vittoria – sottolinea il coach grossetano – ma non siamo stati capaci a mantenere il buon vantaggio accumulato grazie al buon comportamento fornito tra la seconda e la terza frazione. Ci siamo però espressi al 30% delle nostre possibilità, mentre la Pielle è già al 90%. Siamo indietro nella condizione e ognuna dovrà intensificare l’allenamento per arrivare quanto prima alla forma migliore».
A penalizzare la Sanitaria ci sono stati anche i falli, alcuni dei quali fischiati ingiustamente, che hanno permesso alla Pielle, che ha beneficiato anche di tre triple al momento giusto (firmate da Antonelli, Vannozzi e Burgalassi) di rifarsi sotto specialmente nel terzo quarto, nel quale ha segnato nove punti solo dalla lunetta. Dopo essere state raggiunte e portate all’overtime, Nalesso e compagne si sono rimesse in corsa anche nelle battute conclusive grazie a tre liberi consecutivi di Chiara Cazzuola, ma Livorno, che rispetto alla passata stagione ha messo nella rosa un’altra pivot arcigna, è riuscito a spuntarla e a portare a casa tre punti pesantissimi.