Gea Basketball Grosseto-Sibe Calenzano 66-52
GEA GROSSETO: Canuzzi 7 (1/4 da tre; 2/2 da due), Scarpino, Zambianchi 7 (3/7 da 2), Perin 17 (2/4, 1/3), Romboli (0/2, 0/1), Morgia 4 (2/5 da 2), Furi (0/2 da 2), Ricciarelli 7 (3/7 da 2), Santolamazza 2 (0/3, 1/1), Gruevski, Roberti 22 (3/4, 6/9), Tattarini. All. Crudeli.
SIBE CALENZANO: Cellai, A. Giovannelli. G. Daviddi 4, Palmieri 19, Cambi, Nardi 2, Fattori 6, F. Giovannelli 2, Fallani, Rosi, Piacente 13, Migliorini 8. All. Daviddi.
ARBITRI: Matteo De Amicis di Volterra e Jacopo Natale di Calcinaia.
PARZIALI: 20-11, 44-21; 52-36.
NOTE: esordio in serie D di Marco Scarpino, classe 2002. Tiri liberi Grosseto 12/20, Calenzano 4/8
Continua la fuga della Gea Basketball Grosseto nel girone A di serie D. I ragazzi di Pablo Crudeli hanno ottenuto la sesta vittoria consecutiva dall’inizio della stagione piegando il Sibe Calenzano con un 66-52 abbastanza facile per i padroni di casa. Il quintetto grossetano ha costruito l’ennesimo successo di questo fantastico inizio di stagione con venti minuti da categoria superiore. Nei primi 20’ Santolamazza e compagni hanno messo a segno qualcosa come 44 punti, con altissime percentuali di realizzazione. Nella seconda parte di gara la Gea è arrivata fino al più 25, poi ha rallentato, consentendo al Calenzano di rosicchiare qualcosa, anche se la vittoria dei biancorossi non è mai stata in discussione e il tecnico ha portato provare diverse soluzioni e far rifiatare i ragazzi in vista della trasferta di giovedì alle 21 a San Giovanni Valdarno. Sugli scudi Jacopo Roberti, top scorer con 22 punti (3/4 da tre punti, 6/9 da 2 e 1/4 dalla lunetta). Due le triple di Matteo Perin (su 4 tentativi), che si è procurato ben dodici tiri liberi (9 realizzati).
«Abbiamo giocato molto bene nei primi venti minuti – è il commento del coach Pablo Crudeli – però vorrei veder giocare bene la squadra anche quando siamo sopra di venti punti. Non bisogna aspettare una sconfitta per svegliarsi. Quando giochiamo di squadra arrivano sempre ottimi risultati, non dobbiamo mai credere di essere più forti e rallentare. Bravo comunque il Calenzano, una squadra molto atletica a non mollare mai».
La partita prende la giusta piega già dal primo quarto, grazie ai canestri di Perin (7), Roberti (6) e Canuzzi (5). Il Calenzano viene messo sotto anche di dodici punti, prima di chiudere i 10’ a +9. Nel secondo periodo la Gea, con Crudeli che opera qualche cambio nello schieramento, parte piano, con qualche occasione sprecata di troppo, e il Sibe ne approfitta per arrivare fino al 22-17. Roberti e Morgia permettono il primo break, poi due bombe consecutive di Jacopo Roberti (la seconda sulla sirena dei 24 secondi da una distanza siderale) infiammano il Palasport di via Austria. Il quintetto grossetano è ormai padrone del campo e va all’intervallo lungo addirittura sopra di 23 lunghezze.
Al rientro dagli spogliatoi la Gea si ripresenta in campo con il quintetto di partenza e allunga fino a più 25 punti (46-21). Qualche errore al tiro e un leggero calo di concentrazione permettono ai fiorentini di Andrea Daviddi di arrivare fino al meno 13 (63-50), ma nel finale, con Nikola Gruevski e Marco Scarpino in campo, la Gea non rischia nulla e chiude avanti di 14 punti.