Gea Grosseto-Conforti Certaldo 63-57
GEA GROSSETO: Canuzzi 8, Piccoli n.e., Zambianchi 4, Perin 13, Romboli 1, Morgia 6, Furi 2, Santolamazza 3, Gruevski n.e., Roberti 26, Bocchi n.e.. All. Crudeli.
CONFORTI CERTALDO: Giannelli 11, Basili 3, Santangelo 5, Gianfortone 5, L. Conforti, Bonini, Borgianni 21, G. Conforti, Guainai 2, Cantini 10. All. Baldini.
ARBITRI: Samuele Pierallini di San Giovanni Valdarno e Alessio Buono di Chiusi.
PARZIALI: 16-10, 38-25; 53-37
NOTE: uscito per falli Gianfortone.
La Gea Grosseto si regala una Pasqua serena, con due punti di vantaggio sul Campi Bisenzio ad una giornata dal termine della regular season, grazie ad una bella e convincente vittoria sul Certaldo (63-57 il finale).
I ragazzi di Pablo Crudeli, che chiuderanno il campionato sul parquet del Firenze Due domenica 28 aprile, hanno condotto la partita dall’inizio alla fine, giocando per trenta minuti da capolista con ottime incursioni e belle azioni, e solo nell’ultimo quarto hanno rischiato di vedersi raggiunti dal quintetto di Baldini, sceso in Maremma per difendere la quinta posizione in classifica. Certaldo ha recuperato da -18 a -4 ma la difesa e il cuore dei grossetani non hanno permesso ai fiorentini di andare oltre. Una vittoria importantissima che permette di blindare il primato e che ha ridato la necessaria tranquillità per affrontare la volata finale di una stagione fin qui straordinaria. In più la Gea ha ritrovato Roberti, top scorer con 26 punti, e Perin, che potranno fare la differenza nei playoff.
«La vittoria – commenta l’allenatore Pablo Crudeli – è il risultato che ci aspettavamo. Abbiamo giocato tre buoni periodi, ma nell’ultimo quarto siamo entrati in campo con troppa superficialità ed abbiamo permesso agli avversari di rifarsi sotto».
«La squadra – gli fa eco Marco Zambianchi – ha disputato tre buoni quarti. Siamo purtroppo arrivati in fondo un po’ a corto di fiato, ma siamo riusciti a conservare un successo fondamentale per il nostro cammino».
La Gea, dopo aver recuperato in apertura uno svantaggio di due punti la bomba di Marco Santolamazza ha preso in mano la gara, chiudendo il primo quarto avanti di sei lunghezze. Nel secondo periodo i grossetani sono arrivati ad un massimo vantaggio di 17 punti, sul 37-22, con un tiro da tre punti di Canuzzi allo scadere dei 24 secondi. Al rientro dagli spogliatoi il Certaldo si riavvicina con la tripla di Gianfortone ma la Gea riprende subito in mano la partita grazie ad un buona difesa. La Virtus risponde colpo su colpo, ma sui due tiri liberi di Jacopo Roberti, tornato protagonista assoluto, va all’ultimo riposo sul massimo ritardo di 16 punti, 53-37. Nell’ultima frazione Grosseto allunga fino a 18 punti, le due bombe di Cantini (fino a quel momento in ombra, anche a causa di alcune settimane di assenza per infortunio) consentono al Certaldo di portarsi a -11 (57-46 a 6’10 dalla fine). Borgianni, la tripla di Giannelli e Guainai, che valgono il -4 (57-53) mettono un po’ di apprensione alla Gea che con Roberti (due canestri da sotto) riprende fiato. Incandescente il finale con il Certaldo a -4 con palla in mano ad una trentina di secondi dalla finale: l’errore da sotto degli ospiti e i due liberi di Canuzzi congelano la partita che vede brindare meritatamente la Gea.