Cooplat Ambiente Grosseto-Dany Quarrata 58-87
COOPLAT AMBIENTE: Battaglini 4, Simonelli 5, Perin 13, Bambini, Morgia 8, Furi 12, Ricciarelli 6, Mari 2, Scurti 7, Gruevski 1, Bocchi. All, Crudeli.
DANY QUARRATA: Biagi, Toppo 12, Cannone 9, F. Nesi 28, Vannoni 5, Magnini 8, M. Nesi 2, Vettori 12, Riccio 8, Bonetti 2, Bracali 1. All. Valerio.
ARBITRI: Francesco Barbarulo di Vinci e Luciano Puocci di Firenze.
PARZIALI: 17-25, 32-43; 46-63.
NOTE: tecnico al coach Crudeli a 5’05 del terzo quarto.
Prima sconfitta casalinga per la Cooplat Ambiente che s’arrende alla corazzata Quarrata (87-58 il finale) al termine di un incontro che ha rispettato i pronostici della vigilia. I ragazzi di Pablo Crudeli hanno ben giocato per 20 minuti, ma alla distanza non sono riusciti a tenere il passo di un quintetto costruito per salire in serie C gold, anche perché in piena emergenza sotto i tabelloni per le assenze di Jacopo Roberti e Marco Zambianchi. Il tecnico della Gea ne ha comunque approfittato per dare spazio ai giovanissimi che quest’anno sono stati inseriti nel roster che hanno lottato con le unghie per evitare un passivo maggiore.
«Siamo andati bene nel primo e nel secondo quarto – è il commento finale di Pablo Crudeli – e siamo riusciti a stare in partita fino alla metà del terzo quarto. Da lì in poi non siamo più riusciti a stare dietro ad una squadra molto più forte, più esperta, più fisica. Bene i giovani che ho messo in campo, anche se si devono un po’ sciogliere e devono sentire meno la responsabilità».
Nel primo quarto Cooplat (Crudeli si presenta con uno starting five composto da Furi, Peri, Mari, Morgia e Ricciarelli) e Quarrata partono velocissime e si fronteggiano con break e contro break: i pistoesi vanno sull’8-4, ma i grossentani recuperano e vanno a +3 (13-10). Gli ospiti vanno avanti con un 6-0 e poi allungano chiudendo il primo quarto sopra di nove lunghezze. Nella seconda frazione i biancorossi si riportano a -6 (21-27), ma subiscono un parziale di 14-3 che consente al Dany di arrivare fino ad un massimo vantaggio di 15 punti (24-39). I ragazzi di Crudeli non mollano e riescono ad andare all’intervallo lungo con 11 lunghezze di ritardo. Al rientro dagli spogliatoi Quarrata prende il largo, ma dopo essere arrivato anche a 23 punti deve fare i conti con il piccolo ritorno locale. Nell’ultima frazione la Cooplat fronteggia il gigante Quarrata (che schiera anche Fiorello Toppo, ha giocato in serie A a Pistoia) con un quintetto giovanissimo formato da Battaglini, Bambini, Scurti, Bocchi e Gruevski. Il tecnico ospite Valerio invece mantiene l’ossatura della squadra e arriva anche a 30 punti di margine, per chiudere con 29. Una sconfitta preventivata, che ha lasciato alla fine anche buone sensazioni per il prosieguo della stagione, considerato che l’obiettivo della Cooplat Ambiente è la salvezza e con la squadra al completo può essere raggiunto tranquillamente.