Gea Grosseto-Castelfranco Frogs 71-56
GEA GROSSETO: Battaglini 5, Bambini 2, Roberti 13, Morgia 2, Furi 12, Ricciarelli 5, Neri 2, Scurti 10, Romboli 2, Mazzei n.e., Mari 10, Piccoli 7. All. Faragli-Santolamazza.
CASTELFRANCO FROGS: Castellacci 1, Casini 10, Gorini 4, Vallini, Banchini 2, Toni 5, Maltese 4, Deiana 4, Gasperini 3, Giungato 5, Barbetta 18, Martelli. All. Bellandi.
ARBITRI: Francesco Santacroce di Chiesina Uzzanese e Raffaele Rosselli di Piombino.
PARZIALI: 13-8, 40-22; 58-39.
NOTE: tiri liberi Grosseto 13/19, Castelfranco 9/16.
La Gea Grosseto difende il primato nella classifica di serie D battendo ilCastelfranco Frogs, al termine di quaranta minuti sempre in mano ai ragazzi Luca Faragli e Marco Santolamazza, che hanno messo in tasca la nona affermazione di una stagione fin qui davvero positiva. Concentratissimi, i biancorossi, nonostante un avvio con basse percentuali, hanno allungato con un gran secondo quarto e poi hanno controllato il ritorno della formazione, che ha potuto contare su quattro triple di Barbetta, senza particolari problemi. Quattro i giocatori di casa in doppia cifra (Roberti, Furi, Scurti e Mari) ma tutta la squadra ha dato il contributo per una vittoria che fa classifica e morale.
«Siamo contenti del comportamento della squadra – commentano Faragli e Santolamazza – che ha giocato come chiedevamo, mostrando velocità e buona difesa. Abbiamo chiuso il match nel primo tempo e nella ripresa non è stato facile mantenere la concentrazione contro un avversario molto spigoloso. Tutti hanno dato il loro apporto».
Già nel primo quarto, dal punteggio basso per i molti errori al tiro, i grossetani prendono in mano l’incontro. Furi apre il match con una tripla e la Gea arriva velocemente a +7 (9-2), anche se i pisani si rifanno sotto grazie a due bombe, per andare al primo riposo con cinque lunghezze da recuperare. Trascinati da Mirko Mari, autore di dieci punti in cinque minuti, con due bombe, nel secondo quarto Grosseto raddrizza il tiro e infila un parziale di 19-1 (i Frogs segnano dalla lunetta dopo 4’27) e va all’intervallo lungo sopra di 18 punti, dopo aver raggiunto un massimo di 22, sul 35-13. Nella ripresa il vantaggio si assesta tra i diciotto e i venti punti nella terza frazione, con gli ospiti che riescono a recuperare qualche puny negli ultimi cinque minuti, chiudendo a -15.