La filosofia Gea
Questa società nasce per riunire tutti coloro che amano la pallacanestro in generale e quella cittadina in particolare.
Aperta a tutte le persone che hanno la “passione” di uno sport entusiasmante che sia caratterizzato da valori umani.
Grosseto capoluogo di provincia, secondo noi, merita un’associazione di persone che con i loro piccoli o grandi investimenti di energia, tempo e risorse economiche, sappiano creare un’organizzazione attenta, laboriosa ma anche agile e snella che interpreti al meglio la parola “provincia”.
Non potremo provare a “scimmiottare” realtà professionistiche (Siena – Milano …) che sono calate in altri contesti socio-culturali. Noi ci impegniamo ad essere “bravi” a costruire il nostro modello.
Dobbiamo sapere che la nostra forza si deve basare sulla passione, sui genitori dei nostri ragazzi, sul volontariato però organizzato e coordinato. “Provinciale è bello”. Dovremo essere “bravi” a stare assieme, a progettare, se servirà a confrontarsi, a discutere senza pregiudizi e con un unico comune interesse: il bene per il basketball Grossetano. Saper accettare l’altro, per i suoi difetti, ancor prima dei suoi pregi. Vogliamo creare un clima positivo dove ognuno ricoprirà un ruolo, speriamo sentendosi partecipe, dal “semplice”, ma importante Genitore, al dirigente, che sia accompagnatore o consigliere o qualsivoglia altra carica questo potrà ricoprire, nelle disponibilità di tempo che potrà “spendere” a favore di questo movimento che comunque gli sarà grato.
Vogliamo programmare, mettere in pratica, e agire con passione e se ve ne saranno, come è normale ed umano che vi saranno, correggere, rivedere, analizzare gli errori che commetteremo. Tutti dovranno e potranno esporre il proprio parere, con i toni e nelle sedi appropriate e nei tempi giusti. Tutti questi anni passati devono averci insegnato qualcosa.
Servirà ambizione non presunzione. Vogliomo stare attenti a tutto il movimento così come al singolo bambino che si avvicina per la prima volta in una nostra palestra con tanta curiosità e aspettative.
Ci aspetta una grande ma appassionante sfida. La salita sarà ripida e difficoltosa. Soltanto se riusciremo a “fare squadra” otterremo traguardi importanti.
Ora vogliamo iniziare e gettare le basi per un movimento importante caratterizzato da due Q.
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- Quantità, intesa come numero di praticanti del nostro amato sport, ma anche come numero di dirigenti-appassionati che dedicano il tempo, quello reso disponibile dalle proprie occupazioni, dai 5 minuti a settimana ai 30 minuti giornalieri (e chi più ne ha più ne metta)
- Qualità, che dovrà contraddistinguere qualsiasi lavoro o organizzativo svolto dal nostro movimento.
Ci aspetta tanto da fare, tante decisioni da prendere e tante iniziative da ideare e realizzare.
E’ una bella sfida e abbiamo bisogno di tutti coloro che vorranno essere protagonisti, come già detto, con le proprie tempistiche, di questa “idea” basketball Grosseto.
Buon lavoro a tutti, incontriamoci, parliamoci, programmiamo ma cerchiamo di stare insieme, anche quando arriveranno i momenti di discussione, anzi, che siano questi importanti per crescere e diventare “più bravi”.
Crediamo in questa idea, proviamoci con energia e tanta volontà.
Buon Basketball a tutti
“Ti aspettiamo per fare insieme qualcosa di cui andare fieri, superando egoismi ed interessi che, troppo spesso, sono lontani dallo sport.
G R A Z I E”
Per i più curiosi… chi era Gea:
Iniziando da molto lontano:
Gea L’antichissima madre Terra, all’origine del mondo, Esiodo, uno dei primi poeti greci di cui abbiamo notizia, afferma che prima di Gea esisteva solo il Caos, una voragine simboleggiante l’indistinta e oscura confusione del tutto.
Come è nato il mondo?
Secondo il mito greco alla sua origine sta Gea, la Terra, madre di tutte le altre divinità simboleggianti gli elementi naturali ma anche delle divinità più famose, sposa di Urano (il Cielo), Simbolo della natura e dell’elemento femminile
Come dea originaria, Gea era considerata madre di moltissime divinità, di esseri che rappresentano simbolicamente gli elementi naturali così anche le Montagne e il Ponto (il Mare).
Ma è dall’unione con Urano che Gea dà vita alla maggior parte degli elementi cosmici e antichissimi del mito greco. Innanzi tutto i sei Titani: Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono; poi le sei Titanidi: Teia, Rea, Temi, Mnemosine, Febe, Teti. Dalle unioni fra Titani e Titanidi nasceranno gli dei dell’Olimpo (da Crono e Rea) e gli elementi naturali (acquatici da Oceano e Teti, celesti da Iperione e Teia).
Ancora unendosi a Urano Gea genera i Ciclopi, esseri giganteschi con un solo occhio sulla fronte, e gli Ecatonchiri, mostruose creature con cento braccia.